Concept

Il CIRCUITO DEL CONTEMPORANEO / CONTEMPORARY TOUR è marchio di riferimento per un’infrastruttura, materiale e immateriale, dedicata alla diffusione, valorizzazione e produzione di arte contemporanea. 

Grazie a una visione strategica e inclusiva su scala territoriale, si pone l’obiettivo operativo di costituire stabilmente una rete policentrica d’eccellenza per la produzione e fruizione di arte contemporanea (arti visive, performative, identitarie) attraverso lo sviluppo e l’istituzionalizzazione del brand “Circuito del Contemporaneo” cui legare una programmazione unica e integrata dell’eventistica espositiva di alto profilo artistico-culturale (grandi mostre), un lavoro condiviso tra imprese culturali, professionisti, artisti e altre attività collaterali.

L’organizzazione delle iniziative avviene prevalentemente in siti di rilevanza storico artistica e paesaggistica o in luoghi non convenzionali e spazi urbani, muovendo dall’idea di “museo temporaneo diffuso”.

La finalità è la riconoscibilità del territorio di  riferimento quale laboratorio diffuso del contemporaneo anche in ambito internazionale. Autore e direttore artistico è lo storico dell’arte e curatore Giusy Caroppo.

Il CIRCUITO DEL CONTEMPORANEO / CONTEMPORARY TOUR, attualmente avviato in Puglia, propone un cambio di passo nell’attuale modello d’offerta degli operatori, caratterizzato da una forte frammentazione, approcci programmatici di breve termine, interventi spot o di basso richiamo nazionale e internazionale; aspetto, questo, che penalizza lo sviluppo di sinergie con le filiere strategicamente complementari, necessarie ad assicurare un impatto vero e perdurante sotto il profilo economico e sociale.

L’edizione 2020 è stata avviata con le mostre INHUMAN ed HEIMAT nel Castello di Barletta, progetto finanziato nell’ambito delle FSC 2014-2020 “Interventi per la tutela e valorizzazione dei beni culturali e per la promozione del patrimonio immateriale” della Regione Puglia attuato dal Teatro Pubblico Pugliese con la direzione artistica di Giusy Caroppo che ne ha dato prosecuzione, nel 2021 , al MarTA-Museo Archeologico Nazionale di Taranto (con “Silent Spring” di Claudia Giannuli e “Taranto Voices” di Piero Mottola) vincendo il bando regionale “Custodiamo la Cultura in Puglia”. L’appuntamento con Barletta si rinnova con la mostra diffusa “Schiavulli (solo) Exhibition” tra Polo Museale – Castello e Pinacoteca De Nittis – e altri spazi urbani, dell’”outsider” Francesco Schiavulli: il progetto è vincitore dell’avviso pubblico comunale “Si va in scena 2021”.